Guest Book

Commenti: 11
  • #11

    idp (martedì, 23 maggio 2023 18:09)

    Ancora grazie per tutto, al momento la pratica pianistica assorbe quasi tutte le mie energie artistiche, il progetto che ho in mente è quello di realizzare un cd con le mie composizioni interpretate al pianoforte, anche se come Lei ha ben compreso è proprio la dimensione cinematografica e orchestrale che rappresenta al meglio la mia visione "sonora" del mondo. Faccio tesoro della Sua recensione che mi serve per elaborare in modo più consapevole la mia "poetica" e sicuramente indirizzare meglio la produzione di opere in futuro, appena se ne presenterà l'occasione.

  • #10

    idp (martedì, 23 maggio 2023 18:09)

    Ancora grazie per tutto, al momento la pratica pianistica assorbe quasi tutte le mie energie artistiche, il progetto che ho in mente è quello di realizzare un cd con le mie composizioni interpretate al pianoforte, anche se come Lei ha ben compreso è proprio la dimensione cinematografica e orchestrale che rappresenta al meglio la mia visione "sonora" del mondo. Faccio tesoro della Sua recensione che mi serve per elaborare in modo più consapevole la mia "poetica" e sicuramente indirizzare meglio la produzione di opere in
    futuro, appena se ne presenterà l'occasione.

  • #9

    A.P. (martedì, 23 maggio 2023 18:07)

    Io stesso trovo conferma (mi sembra, almeno) di questa tua attitudine combinatoria, la quale, orientata sì alla rappresentazione visiva, ma non in modo costitutivo, si accorda però felicemente con l'immagine in una sorta di sua 'rifrazione', come una sorta di binario parallelo che scorre accanto a quello e con esso felicemente, e un tantino inesplicabilmente, si accorda. Merito tuo di aver scoperto questa segreta alchimia e di averla fatta tua in un bel numero di occasioni. È un'impressione che specialmente mi hanno suscitato "Return to Baroque", commistione di concreto, concretissimo come deve essere la promozione di un prodotto peraltro eccellente come il vino di Gavi!, e astratto musicale (abbinamento riuscito', dicono i sommelier), e "Metropolis", dove ritrovo quell'effetto di straniamento che nasce dall'oggettivazione e dall'autocitazione di genere che ti commentavo nell'altra email. Una sorta di 'circuito chiuso' che, mi sembra, coglie a suo modo l'espressionismo del capolavoro di Fritz Lang. Nello specifico, mi è sembrato che il crescendo della intensificazione espressiva delle tue note voglia lì cogliere, e colga, l'elemento umanizzante della relazione Maria-Freder, ma il materiale non muta nella sua essenza, e in questo si può forse aprire un varco all'interpretazione. Che non significa sentirvi una incoerenza, ma prendere atto di una modalità di lettura che non vuole essere restaurativa né filologica (quale musica Lang avrebbe sentito più vicina alla sua opera?) bensì personale, con tutti i margini di autonomia che una tale operazione di sonorizzazione può ammettere come legittimi.

  • #8

    L.G. (lunedì, 22 maggio 2023 18:40)

    Citazione barocca di buona tiratura ma troppo letterale. Non si coglie la necessità di adottare nuova musica, vista la grande quantità esistente e di grandissima forza espressiva presente nel repertorio barocco.

  • #7

    A.P. (mercoledì, 17 maggio 2023 09:40)

    In sintesi, e in particolare in riferimento a Le Grand Createur e a Fiesta Concert 2022, quello che a me è parso è che l'orizzonte tonale del discorso convive con un diffuso senso di straniamento, questo forse anche a causa dei movimenti cromatici che pervadono un po' tutta la trama della partitura. Un tessuto polifonico / contrappuntistico che si esprime in uno stile estesamente fugato.
    D'altra parte, l'assenza di un tematismo pronunciato, che riduce drasticamente i margini di sviluppo, è compensata da un gesto icastico, come illuminato a giorno, che assume la staticità cristallizzata di una colonna sonora (intesa come idea di fondo) di un film post-naturalista anni '80 tipo. Come certi western che, consci della fine di un genere, celebrano se stessi in una dimensione di sospensione onirica e ribaltata. Se si vuole, una declinazione acustica (una delle tante) del post-moderno.
    Io ci sento, insomma, nella sua musica, una potenzialità cinematografica.
    Il tratto personale, che rimane - mi pare - riconoscibile anche nella diversità dei generi sinfonico e concertistico da lei esplorati, è un elemento che a mio avviso conferisce valore al suo lavoro, esprime una identità di carattere, e forse può venire ulteriormente valorizzato da una 'applicazione' mirata in senso multimediale (qualunque significato si possa dare a questa espressione generalissima che oggi ci accompagna per ogni dove).

  • #6

    G.G. (mercoledì, 17 maggio 2023 09:38)

    "Ora che il sistema tonale e i suoi principi informatori sono caduti vittime di un ideale che non contempla orientamenti armonici, è divenuto assai difficile ipotizzare le future metamorfosi della fuga, o la sua stessa sopravvivenza. Sebbene compositori del calibro di Paul Hindemith abbiano dedicato la vita a coltivare gli antichi valori lineari entro prospettive tonali arditamente modificate, non è facile dire se ciò rappresenti qualcosa di più del rigoglioso revival barocco dei nostri giorni.
    La persistenza della fuga attraverso i secoli ci induce tuttavia a pensare che i suoi fondamenti non siano meno durevoli di tutti gli altri principi propri dell'ancor giovane arte della musica. Pensiamo al profondo fascino di questa forma che racchiude una mistica dei numeri ricca di allettanti segreti. Pensiamo all'enorme soddisfazione, per il compositore, di lavorare su una forma musicale in cui la forma stessa diventa ancella di un'idea personalissima delle relazioni tematiche.
    Al di là di queste considerazioni, poi, vi è forse il fatto che la fuga suscita l'ancestrale curiosità di scoprire nel rapporto tra esposizione e risposta, tra sfida e reazione, tra richiamo ed eco, il segreto di quegli spazi silenziosi e deserti che contengono la chiave del destino umano ma che preesistono ad ogni ricordo della sua fantasia creatrice."
    Glenn Gould "L'Ala del Turbine intelligente Scritti sulla Musica" (Adelphi 202)

  • #5

    Iacopo (sabato, 04 giugno 2022 10:53)

    raccolta Pinterest per barefoot trekking https://pin.it/5TT7whb

  • #4

    Iacopo (sabato, 04 giugno 2022 08:43)

    Ecco allora mi impegno ufficialmente a camminare scalzo per tutta Estate 2022 e mostrare le piante dei piedi in pubblico senza alcuna esitazione ��� anche qualora fossero nere o roventi ��������� per tutti i km che percorreranno ���

  • #3

    Iacopo (mercoledì, 01 giugno 2022 15:38)

    Avviso tutto che il concerto del 2 giugno, per la mia parte, è rimandato a settembre a data da definirsi

  • #2

    Iacopo (venerdì, 27 maggio 2022 14:58)

    https://chat.whatsapp.com/Cmc44bbZdCaEL2kk3N8Q8I

    12 Porte visita Madonna San Luca

  • #1

    Iacopo (martedì, 24 maggio 2022 00:24)

    prossima lezione on-line
    https://youtu.be/kVj9rrittgc