Un incrocio di vedute

Dedico questo post ad un episodio durato qualche frazione di secondo, in attimo nel quale si concentra una infinità di pensieri... e di vedute.

Immaginate questa scena: un professionista, vestito di tutto punto, giacca, cravatta, pantalone elegante, scarpe lucide, in giro per delle commissioni di lavoro. Ad un semaforo rosso nota un cantiere al lato della strada e degli uomini che stanno lavorando. Spostano funi, cavi, secchi da lavoro, travi, pezzi di legno. Tutto è svolto in sicurezza, c'è una sorta di armonia tra gli uomini del cantiere, il lavoro sembra quasi divertente, perché è manuale e svolto all'aria aperta. in particolare un ragazzo, presumibilmente coetaneo, sta armeggiando con degli attrezzi da lavoro e delle funi. Improvvisamente due si guardano negli occhi e, inspiegabilmente, il pensiero dei due è chiaro ad entrambi:

 

"come sarebbe la mia vita se... "

 

E' solamente questione di un attimo, poi il semaforo diventa verde e tutto riprende a scorrere come sempre. Ovviamente non è facile fare un salto di questo tipo, cambiare così radicalmente tipo di lavoro, per entrambi, sia per chi lavora da tempo nell'amministrazione, sia per chi è abile a maneggiare mattoni, cemento e gru.  Ma tutto è possibile e, soprattutto, Tutto è Uno.

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